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Piano delle aggregazioni documentali

ClassificaNomeDescrizione
IX/2Organizzazione del servizio di pattugliamentoFascicolo » Attività

Eventualmente articolato in sottofascicoli mensili

IX/2Verbali di accertamento di violazioni al Codice della stradaSerie documentale

I verbali di accertamento delle violazioni al Codice della Strada si configurano come repertorio per espressa disposizione normativa speciale: l'art. 383, comma 3 del Regolamento di esecuzione del C.d.S. (DPR 495/1992) prescrive la registrazione cronologica di tali verbali su apposito registro, configurando quindi la situazione prevista dall'art. 53, comma 5 del DPR 445/2000 circa «i documenti già soggetti a registrazione particolare da parte dell'amministrazione».
Si ricorda che i ricorsi contro le violazioni del Codice della strada vanno presentati al Prefetto del luogo in cui è stata commessa la violazione per il tramite dell'organo di accertamento (Codice della strada, art. 203).
Perciò i ricorsi non vanno protocollati a cura del Comune, mentre è soggetta a registrazione di protocollo la nota di trasmissione degli atti (C.d.S. art. 203. comma 2).

IX/2Accertamento di violazioni al Codice della strada e conseguente erogazione di sanzioni (pecuniarie, amministrative, penali)

Per ciascun accertamento
la serie di questi fascicoli potrà essere suddivisa in sottoserie, a seconda delle esigenze del singolo comune: ad esempio, violazioni che comportano solo un'ammenda pecuniaria; violazioni che comportano una detrazione di punti alla patente di guida; violazioni che comportano denuncia all'autorità giudiziaria; violazioni che comportano il sequestro del veicolo; violazioni che comportano la rimozione del veicolo

IX/2Verbali di rilevazione incidentiSerie documentale
IX/2Statistiche delle violazioni e degli incidentiFascicolo » Attività

Eventualmente articolato in sottofascicoli mensili

IX/2Gestione veicoli rimossi

Per ciascun veicolo

IX/3Informative su persone residenti nel ComuneFascicolo » Persona fisica
IX/4Registro degli ascensori e montacarichi
IX/4Richieste di immatricolazione dei veicoli a trazione animale e delle slitteFascicolo » Attività
IX/4Registro dei veicoli a trazione animale e delle slitteSerie documentale

Decreto legislativo 30-04-1992, n. 285, art. 67

IX/4Direttive e disposizioni generaliFascicolo » Attività
IX/4Servizio ordinario di pubblica sicurezzaFascicolo » Attività
IX/4Servizio straordinario di pubblica sicurezza

In caso di eventi particolari (manifestazioni, concerti, etc.) Per ciascun evento

IX/4Autorizzazioni di pubblica sicurezzaSerie documentale

Quelle previste dal DPR 24 luglio 1977, n. 616, art. 19, cui si aggiungono quelle attribuite dal D. lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 163, comma 2 a)-h):
- Venditori ambulanti di strumenti da punta e da taglio;
- Agenzie d'affari nel settore di esposizioni, mostre e fiere campionarie;
- Affittacamere e assimilati;
- Agenzie d'affari;
- Fochini;
- Gare di autoveicoli, motoveicoli o ciclomotori su strade comunali;
- Tiri a segno;
- Mestieri girovaghi, esercitati da stranieri.

IX/4Fascicolo del richiedente l'autorizzazione di pubblica sicurezzaFascicolo » Persona giuridica

Per ciascun richiedente

IX/4Verbali degli accertamenti nei diversi settoriSerie documentale

Si intendono gli accertamenti in qualsiasi settore.
Per analogia si intenda che per ogni settore di intervento si può predisporre apposito repertorio. In conseguenza degli accertamenti possono scaturire per i trasgressori ammende pecuniarie e procedimenti civili e penali, contro i quali è possibile presentare ricorso.

X/1Emergenze sanitarie

Per ciascun evento

X/1Misure di igiene pubblicaFascicolo » Affare
X/1Interventi di derattizzazione, dezanzarizzazione etc.

Per ciascun intervento

X/1Trattamenti fitosanitari e di disinfestazione

Per ciascun intervento

X/1Autorizzazioni sanitarieSerie documentale
X/1Fascicolo del richiedente autorizzazioni sanitarieFascicolo » Persona giuridica
X/1Concessioni di agibilitàSerie documentale

L'atto di concessione dell'abitabilità ad un'abitazione attiene alla sanità più che all'edilizia, nonostante l'evoluzione della normativa: 

  • art. 89 del RD 3 febbraio 1901, n. 45 Regolamento generale sanitario «Spetta ai regolamenti locali d'igiene di indicare ... [omissis] le norme particolari da soddisfare per il permesso di abitabilità delle case nuove in esecuzione degli articoli 39 e 40 della legge»; 
  • art. 221 del Testo unico delle leggi sanitarie del 1934 (RD 27 luglio 1934, n. 1265): «Gli edifici o parti di essi ... non possono essere abitati senza autorizzazione del podestà, il quale la concede quando, previa ispezione dell'ufficiale sanitario o di un ingegnere a ciò delegato, risulti che la costruzione sia stata eseguita in conformità del progetto approvato, che i muri siano convenientemente prosciugati e che non sussistano altre cause di insalubrità»; 
  • DPR 22 aprile 1994, n. 425 Regolamento recante la disciplina dei procedimenti di autorizzazione all'abitabilità, di collaudo statistico e di iscrizione al catasto. 

La normativa in materia di abitabilità sta confluendo in quella in materia di agibilità (atto questo legato più alla sicurezza che agli aspetti igienico-sanitari): gli artt. 24 e 25 del DPR 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, parlano solo di certificato di agibilità che «attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente» (art. 24).

X/1Fascicolo del richiedente l'agibilitàFascicolo » Persona fisica

Per ciascun richiedente

X/2Trattamento sanitario obbligatorio - TSOFascicolo » Procedimento amministrativo

per ciascun procedimento